Potenziamento in comunicazione scientifica

All’interno del percorso di Scienze Applicate, a partire dall’anno scolastico 2019/20, in ampliamento dell’offerta formativa del Liceo è stato attivato un corso di potenziamento in comunicazione scientifica.

Si tratta di un progetto interdisciplinare del tutto innovativo che vede lavorare fianco a fianco la docente di Italiano e quella di Scienze in un’ottica di collaborazione e condivisone intensa.

Questo progetto, si prefigge lo sviluppo, il rinforzo ed il consolidamento delle abilità linguistiche utili per affrontare qualunque ambito disciplinare di un Liceo. Infatti , con il termine di “comunicazione scientifica”, non ci si vuole rivolgere solo alle scienze propriamente dette, come la fisica, la chimica o la biologia, ma si vuole porre l’accento sul ruolo della comunicazione e quindi utilizzo del linguaggio specifico in ogni contesto disciplinare. “Scienza” infatti è “tutto” , anche la storia o la geografia e nella nostra società odierna  vi è un’inesauribile sete di comunicazione negli ambiti più differenziati.

Caratteri generali

L’ampliamento dell’offerta formativa proposta prevede per gli studenti del biennio un potenziamento dell’area linguistica applicata nell’ambito della comunicazione scientifica.

Questa idea rientra nel quadro dell’interesse crescente della società nei confronti della comunicazione scientifica e della sempre più concreta necessità di formare menti in grado di interfacciarsi con la scienza e la tecnologia, facilitandone non solo gli aspetti puramente conoscitivi, ma anche quelli espressivi e divulgativi.

Tale assunto è dimostrato dalle seguenti constatazioni:

  • ogni giorno vengono scritti fra 6000 e 7000 articoli di argomento scientifico;
  • le informazioni scientifiche e tecniche aumentano attualmente circa del 13% l'anno, il che significa che raddoppiano ogni 5 anni circa;
  • questo tasso di incremento è destinato ad aumentare notevolmente, grazie a nuovi, più potenti sistemi informativi e all'aumento del numero degli scienziati. Ciò significherà che più o meno ogni 20 mesi i dati in ambito scientifico-tecnologico raddoppieranno.

A fronte di tutto questo ed al fine di poter approfondire gli elementi più specifici dell’informazione scientifica, occorre aumentare la capacità degli studenti di muoversi nell’ambito della comunicazione scientifica.

Specificità dell’indirizzo

Come tutti gli indirizzi del nostro Liceo il potenziamento dell’area di linguistico-scientifica si presenta come una naturale preparazione verso il proseguimento degli studi nell’ambito universitario.

È noto che, rispetto al Nuovo Ordinamento, l’indirizzo delle Scienze Applicate prevede un maggiore approfondimento delle scienze naturali e dell’informatica.

Spesso gli studenti in entrata scelgono tale indirizzo per il loro motivato e forte interesse nei confronti di queste discipline, ma talvolta presentano carenze dal punto di vista lessicale, espressivo e sintattico, che possono rendere loro difficile non solo la piena comprensione di testi scientifici, ma addirittura possono portare al fraintendimento dei quesiti proposti e/o dei nessi di causa-effetto esistenti nella spiegazione di un fenomeno.

Nella trattazione della disciplina scienze naturali nel biennio sono fondamentali tre elementi: l’impostazione concettuale e la costruzione teorica, gli esperimenti di laboratorio, la risoluzione di problemi.

Per questo si procede con la discussione di esperienze significative, mostrando come le scienze (la chimica soprattutto in prima e la biologia in seconda, ma non solo) siano discipline che traggono origine in primis dall’osservazione e dall’analisi sperimentale e che interpretano i fenomeni naturali costruendo opportuni modelli.

Per favorire la comprensione di alcuni argomenti e tenendo conto dell’importanza sperimentale delle scienze, si propongono agli allievi anche la visione di filmati e la lettura di articoli, per incoraggiarne la comprensione profonda, guidandoli all’individuazione dell’origine etimologica di termini e alla sintesi comunicativa.

Si esplorano così orizzonti comunicativi nuovi partendo da esercizi di analisi e comprensione di testi di argomento scientifico, che diventano spunto di dibattito e confronto tra gli studenti.

Inoltre viene posta l’attenzione sul ruolo dello scienziato nella società e della “delicatezza” delle sue scelte per il bene comune. Soprattutto in quest’ultimo ambito si concentra l’attività didattica aggiuntiva impostata come un vero “laboratorio” di comunicazione.

Quadro orario

Il potenziamento non prevede alcuna decurtazione dell’orario, bensì un’ora aggiuntiva nei primi due anni dedicata ad attività laboratoriali di comunicazione scientifica, svolte dal docente di italiano con il supporto del docente di scienze e/o di altri docenti di volta in volta coinvolti in compresenza.  Non prevede una valutazione né scritta né orale, ma solo dei lavori di esercitazione assegnati settimanalmente.  

Viene attivata su richiesta delle famiglie all’atto dell’iscrizione e potrà essere riproposta negli anni, finché sarà garantito l'attuale organico dei docenti del potenziamento da parte del Ministero.